12 Nov Giusto 5 frammenti di Renzo Destini
La Certezza del Vuoto insondabile
Di scura ambra la pelle,
di acuto sguardo ribelle.
Una rara Bellezza,
cui nessuno è all’altezza.
Nelle tenebre, la Sua Esistenza è avvolta
e nel calore del Suo profondo ogni Certezza è accolta.
Creatura emersa dal fragile subconscio,
di un intelletto da troppo tempo incolto.
Per Essa la Materia è un gioco:
annichilita per creare il Vuoto.
Guidando le Redini del Destino, con fermezza,
nella sua oscurità, si ritrova inevitabilmente la Certezza.
Ma ad un prezzo…
…è così che si appropria di vite,
l’Afrodite Antracite.
Geometrie rassicuranti
Tu, uomo che vaghi e cammini,
ti senti appresso alito mordente.
Senza una meta, fuggi dai protuberosi canini,
che si allineano in uno sguardo ridente.
Il Demone è qui, ma non bisogna voltarsi;
un passo in meno e la conseguenza è mortale.
Il vero segreto è non disperarsi…
…lasciarsi guidare dalla Geometria Universale.
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Illusione che crea
Illusione è specchio per le nostre lusinghe;
un Universo elegante e lussuoso.
Ma la Materia, è ben altra cosa:
sudore su cui costruire.
Ciclicità mutevole, ma costante
Creare per Distruggere,
Distruggere per Creare.
Ruggente è la necessita del Disordine,
occorrente per la rottura dei retti Canoni.
Ruggine sull’Esistenza Armonica,
Rugiada dissetante per l’artista.
E’ il reggimento di una nuova concezione…
…portale proteso al nuovo rigoroso regolamento.
Renzo Destini 10/11/18