20 Giu “Il Minotauro chiede pubblicamente scusa a sua madre”
Nel silenzio della notte, il Minotauro incontrerà una via d’uscita dagli spalti. Nonostante gli occhi iniettati di sangue, troverà il giusto distacco.Il cuore si espanderà, le gambe, senza bastone da passeggio, si inginocchieranno.
Ma ora la corrente é ignorante: prepara le masse per il “grande” salto evolutivo; l’introduzione di un economico pezzo di plastica nella carne. la fusione tra mano e strumento. Il momento in cui l’evoluzione biologica non avrà motivo di selezionarsi allo specchio. La moda scolpisce il nostro corpo ( come un tempo alle caverne, da roccia Venere, nei giorni di pioggia), tatua sulla nostra pelle, soffre sui nostri gusci. E la tecnologia: tv ->pc ->cellulare ->tablet ->smartphone ->watch ->.. si avvicina alla membrana “selettivamente” permeabile.
Come Icaro col palloncino: lo gonfió d’ ego per volare.
Le notifiche, allora, risuoneranno direttamente in vena e vibreranno in riunione
L’anima non avrà piú motivo di sussurrare, perché si sá” Se un’anima cade dentro la foresta, ma non c’é nessuno per fotografarla, non fa rumore”.
Il silenzio dentro di noi é qualcosa di infinitamente prezioso, anche la scienza sta provando ad ascoltarlo. Diventando sordi a questo silenzio, compromettiamo l’espansione verso i confini dell’universo.
Abbiamo nascosto Dio, qualcuno in un conto estero, qualcun’altro sotto il materasso.
“Il Minotauro chiede pubblicamente scusa a sua madre”